Il Training Autogeno è una metodologia che permette di rilassare corpo e mente e che in
talune situazioni di disagio o difficoltà può essere di aiuto soprattutto di
fronte a stati ansiosi o di stress che possono portare a particolari stati di
indebolimento fisico o scarichi emotivi incontrollati.
Il metodo più
seguito ed utilizzato è ancora oggi quello introdotto nell’uso comune dallo
psichiatra tedesco J. Heinrich Schultz da cui prende il nome, i lavori fatti da
Schultz risalgono ai primi anni trenta del secolo scorso quindi è una tecnica
relativamente recente che in questi anni è rimasta praticamente invariata.
La cosa che salta
subito agli occhi parlando di Training Autogeno è il fatto che stiamo parlando
di un metodo, di un sistema che quindi si può insegnare, apprendere e
utilizzare quando serve.
Certamente segue
delle regole ben precise per essere insegnato, come anche un utilizzo costante
e continuo per i primi tempi in modo da assorbire pienamente la metodologia,
farne esperienza e poterlo utilizzare nel tempo in qualsiasi situazione ne
renda necessario l’utilizzo.
Una delle finalità del
TRAINING AUTOGENO (T.A.) è proprio
quella di poter avere un maggior controllo su se stessi per evitare reazioni
incontrollate che possono trasformarsi, magari in breve tempo, in situazioni
patologiche come gravi stress o addirittura attacchi di panico.
Molte altre
situazioni trovano giovamento dall’impiego del T.A. possiamo dire quasi tutte
le patologie di origine psico somatica come possono essere per esempio
l’insonnia o le varie manifestazioni di mal di testa oppure l’insorgenza di
dolori acuti momentanei.
In questi ultimi
casi l’utilizzo di questo metodo risulta essere molto importante e con
risultati decisamente confortanti.
Molti altri
disturbi ne traggono giovamento, per esempio alcune fobie come la paura degli
spazi aperti o chiusi, la paura del volo o la vertigine, somatizzazioni a
carico dell’apparato digerente problemi cutanei o disfunzioni sessuali.
Una applicazione
importante e scoperta da non moltissimi anni è quella inerente allo sport, dove
è di grande aiuto per la concentrazione dell’atleta nell'ambito agonistico.
Dal campo sportivo
si è poi spostato in tantissime altre discipline in cui è fondamentale
mantenere alta la condizione di concentrazione mentale, possiamo pensare allo
studio come alla progettazione di impianti o le stesse operazioni chirurgiche.
Conosciamo tutti i
training pre-parto che traggono le loro basi da quello di Schultz e sappiamo
quanti benefici ha portato nella fase del parto, questo pur avendo delle basi
comuni è un tipo di training che si è specializzato e che deve essere
effettuato da personale competente e preparato in questo specifico aspetto.
La parola autogeno
deriva dal greco prodotto da (genous-genesi) e sé stessi ( autos) questo nome
fu scelto dallo stesso Schultz e ne
definisce una delle sue caratteristiche peculiari ovvero fatto, prodotto,
creato da sé stessi e in effetti una volta appresa bene la tecnica possiamo
ripeterla noi stessi autonomamente in ogni momento della nostra vita.
Per capire come
funziona il T.A. sul nostro organismo, dobbiamo capire come funziona la
comunicazione del nostro cervello innanzitutto.
La scienza ci
insegna che il linguaggio proprio del cervello sono le immagini, lo possiamo
comprendere abbastanza bene se pensiamo alle modalità oniriche che si mostrano
solo per immagini.
Quando le barriere
del conscio si abbassano la nostra mente ci mostra solo immagini e al contrario
di fronte ad immagini, che siano fotografie, video o accadimenti vissuti nella
realtà, il nostro corpo reagisce in modi spesso incontrollati se non è in grado
di gestirle.
Quindi possiamo
dire che l’immagine è l’alfabeto della nostra mente e non solo, per poter
raggiungere maggiormente lo scopo che ci si prefigge questa o queste immagini
devono essere mostrate in uno stato più possibile di rilassamento corporeo, proprio
dei sogni se è possibile.
Per questo il T.A.
viene svolto in ambiente protetto, silenzioso, con luci soffuse e in assenza
anche di profumi invadenti, questo per aiutare il nostro cervello e il nostro
corpo a raggiungere velocemente uno stato di profondo relax.
Nella fase di
apprendimento della tecnica il T.A. è guidato da una persona esperta che utilizzando
un tono di voce basso e prevalentemente monocorde ripete le varie frasi che
compongono il training.
Il ricevente invece
è avvisato di tentare di vivere la sensazione suggerita piuttosto che sola
ascoltarla passivamente, le sensazioni indotte saranno di calma pesantezza e
calore proprie di un profondo relax.
Successivamente viene
proposta una breve visualizzazione che varia di contenuto in base alle esigenze
della persona, normalmente questa parte è una piccola suggestione con temi
riguardante la natura, il benessere, la positività.
La seduta viene
interrotta con molta cautela facendo respirare profondamente per alcune volte e
lasciando la persona a tornare alla normalità con i suoi tempi e senza mai
forzare.
Una volta appresa
la tecnica di base, il T.A. può essere utilizzato sempre e per tutta la vita,
possiamo dire che è un bel jolly da potersi giocare in qualsiasi
evenienza .
Buona Vita
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