sabato 22 giugno 2019

TRAINING AUTOGENO


Il Training Autogeno è una metodologia che permette di rilassare corpo e mente e che in talune situazioni di disagio o difficoltà può essere di aiuto soprattutto di fronte a stati ansiosi o di stress che possono portare a particolari stati di indebolimento fisico o scarichi emotivi incontrollati.

 Il metodo più seguito ed utilizzato è ancora oggi quello introdotto nell’uso comune dallo psichiatra tedesco J. Heinrich Schultz da cui prende il nome, i lavori fatti da Schultz risalgono ai primi anni trenta del secolo scorso quindi è una tecnica relativamente recente che in questi anni è rimasta praticamente invariata.

La cosa che salta subito agli occhi parlando di Training Autogeno è il fatto che stiamo parlando di un metodo, di un sistema che quindi si può insegnare, apprendere e utilizzare quando serve.

Certamente segue delle regole ben precise per essere insegnato, come anche un utilizzo costante e continuo per i primi tempi in modo da assorbire pienamente la metodologia, farne esperienza e poterlo utilizzare nel tempo in qualsiasi situazione ne renda necessario l’utilizzo.

Una delle finalità del TRAINING AUTOGENO  (T.A.) è proprio quella di poter avere un maggior controllo su se stessi per evitare reazioni incontrollate che possono trasformarsi, magari in breve tempo, in situazioni patologiche come gravi stress o addirittura attacchi di panico.

Molte altre situazioni trovano giovamento dall’impiego del T.A. possiamo dire quasi tutte le patologie di origine psico somatica come possono essere per esempio l’insonnia o le varie manifestazioni di mal di testa oppure l’insorgenza di dolori acuti momentanei.





In questi ultimi casi l’utilizzo di questo metodo risulta essere molto importante e con risultati decisamente confortanti.
Molti altri disturbi ne traggono giovamento, per esempio alcune fobie come la paura degli spazi aperti o chiusi, la paura del volo o la vertigine, somatizzazioni a carico dell’apparato digerente problemi cutanei o disfunzioni sessuali.

Una applicazione importante e scoperta da non moltissimi anni è quella inerente allo sport, dove è di grande aiuto per la concentrazione dell’atleta nell'ambito agonistico.

Dal campo sportivo si è poi spostato in tantissime altre discipline in cui è fondamentale mantenere alta la condizione di concentrazione mentale, possiamo pensare allo studio come alla progettazione di impianti o le stesse operazioni chirurgiche.

Conosciamo tutti i training pre-parto che traggono le loro basi da quello di Schultz e sappiamo quanti benefici ha portato nella fase del parto, questo pur avendo delle basi comuni è un tipo di training che si è specializzato e che deve essere effettuato da personale competente e preparato in questo specifico aspetto.

La parola autogeno deriva dal greco prodotto da (genous-genesi) e sé stessi ( autos) questo nome fu scelto dallo stesso Schultz  e ne definisce una delle sue caratteristiche peculiari ovvero fatto, prodotto, creato da sé stessi e in effetti una volta appresa bene la tecnica possiamo ripeterla noi stessi autonomamente in ogni momento della nostra vita.


Per capire come funziona il T.A. sul nostro organismo, dobbiamo capire come funziona la comunicazione del nostro cervello innanzitutto.
La scienza ci insegna che il linguaggio proprio del cervello sono le immagini, lo possiamo comprendere abbastanza bene se pensiamo alle modalità oniriche che si mostrano solo per immagini.




Quando le barriere del conscio si abbassano la nostra mente ci mostra solo immagini e al contrario di fronte ad immagini, che siano fotografie, video o accadimenti vissuti nella realtà, il nostro corpo reagisce in modi spesso incontrollati se non è in grado di gestirle.
Quindi possiamo dire che l’immagine è l’alfabeto della nostra mente e non solo, per poter raggiungere maggiormente lo scopo che ci si prefigge questa o queste immagini devono essere mostrate in uno stato più possibile di rilassamento corporeo, proprio dei sogni se è possibile.

Per questo il T.A. viene svolto in ambiente protetto, silenzioso, con luci soffuse e in assenza anche di profumi invadenti, questo per aiutare il nostro cervello e il nostro corpo a raggiungere velocemente uno stato di profondo relax.

Nella fase di apprendimento della tecnica il T.A. è guidato da una persona esperta che utilizzando un tono di voce basso e prevalentemente monocorde ripete le varie frasi che compongono il training.

Il ricevente invece è avvisato di tentare di vivere la sensazione suggerita piuttosto che sola ascoltarla passivamente, le sensazioni indotte saranno di calma pesantezza e calore proprie di un profondo relax.

Successivamente viene proposta una breve visualizzazione che varia di contenuto in base alle esigenze della persona, normalmente questa parte è una piccola suggestione con temi riguardante la natura, il benessere, la positività.



La seduta viene interrotta con molta cautela facendo respirare profondamente per alcune volte e lasciando la persona a tornare alla normalità con i suoi tempi e senza mai forzare.

Una volta appresa la tecnica di base, il T.A. può essere utilizzato sempre e per tutta la vita, possiamo dire che è un bel jolly da potersi giocare in qualsiasi
evenienza .

Buona Vita












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