lunedì 20 maggio 2019

CALIFORNIANO EMOZIONALE



Il massaggio Californiano Emozionale è un trattamento leggerissimo che aumenta l'autostima, migliora il rapporto col proprio corpo e riduce gli stati d’ansia, lo stress e la stanchezza psicofisica.
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Questo, in sintesi, è il massaggio Californiano Emozionale, certo è un titolo impegnativo ma la realtà dei fatti ha dimostrato che è davvero questo ciò che poche e semplici manualità producono sul nostro organismo.


A differenza di molte altre tecniche, del Californiano sappiamo esattamente la data e il luogo di nascita oltre che gli scopi a cui era destinato in origine.

Nasce nel 1970 presso l’istituto Esalen nella regione del Big Sur in California, stato da cui poi prese il nome, come aiuto nelle sessioni di psicoterapia per i reduci della guerra del Viet-Nam.

Medici e terapisti avevano intuito l’assoluto bisogno di questi soldati di risolvere stati profondissimi di stress e di danni psico-fisici post traumatici attraverso sistemi che andassero ben oltre ai farmaci e alle tecniche allora in uso.

Vennero cambiati i protocolli di intervento inserendo nuove parole nelle cartelle cliniche, parole che ancora oggi sono purtroppo di piena attualità:
bisogno di amore, protezione, pace.

Vennero interpellati esperti della allora nascente cultura olistica che assieme agli psicologi e ai terapeuti misero a punto un trattamento nuovo e rivoluzionario, se si pensa all’ epoca in cui nacque, che avrebbe ribaltato tutte le conoscenze e le certezze basate sull’approccio manuale all’individuo con forti stati di stress.

Alla brutalità più tremenda di quella guerra venne opposto l’esatto contrario, supporto, amore, carezze, tranquillità e pace in tutti i modi possibili, forse fu il primo caso in cui un problema psico-fisico venne curato con un approccio prevalentemente fisico ovvero si passò attraverso il corpo, offeso e ingiuriato dalla guerra, per portare pace e normalità alla psiche.

Oggi per fortuna non dobbiamo più vedercela con drammi come quel malaugurato conflitto tuttavia la nostra società ci mette di fronte a drammi forse più striscianti e subdoli che non una guerra dichiarata.

Disoccupazione, stalking, insicurezza, povertà, mobbing, violenze familiari, violenze gratuite e inspiegabili, forse siamo più in pericolo ora.

L’attualità di questo trattamento, definito non a torto “Il Massaggio dell’Anima” è indiscusso anzi forse è più necessario di quel che si pensi; negli anni 70, soprattutto negli Stati Uniti il motivo era chiaro e lampante ma oggi basta guardarsi attorno con occhi sinceri e non possiamo non riconoscere gli stessi segnali seppur molto velati da tutta una serie di scuse più o meno nascoste.



La persona che inizia un percorso attraverso il Californiano Emozionale ha già intrapreso dentro di sé il suo cammino di rinascita, ha già detto il primo Sì a sé stessa.

Prendere coscienza del proprio corpo e delle sue potenzialità, riprendere possesso della propria autostima, entrare in uno stato di profondo relax sia fisico che soprattutto mentale, fare finalmente pace con sé stessi e con il nostro passato, sono alcune delle cose che questo trattamento ci regala a piene mani semplicemente lasciandoci andare come se rientrassimo per un momento ancora nella pace e nella sicurezza del grembo materno.

È un massaggio sensoriale eseguito con movimenti armonici simili al massaggio classico da cui prende le manovre di base rallentandole sia in velocità che in profondità di esecuzione, similmente al trattamento Cranio-Sacrale è possibile che si risveglino delle memorie sia fisiche che emozionali che quindi è possibile sciogliere e abbandonare definitivamente.



Parallelamente a questi benefici si riscontrano tutta una serie di miglioramenti dovuti al profondo rilassamento indotto dal massaggio, calo dell’ipertensione e miglioramento della circolazione sanguigna in generale, sollievo nel dolore cronico e nei problemi muscolari in generale, in realtà sono davvero tanti i benefici che possiamo chiedere al Californiano, provo a sintetizzarli in una scaletta ma so per esperienza che sono molti di più.

PROBLEMI DEL SONNO, eliminando o riducendo le tensioni nervose si possono migliorare se non risolvere in modo sensibile gli stati di insonnia.

FIBROMIALGIA, proprio per la sua spiccata leggerezza e sensorialità si sono riscontrati dei miglioramenti in questa affezione certamente usata come supporto di ogni altro tipo di cura medica vista la grande variabilità dei sintomi.
i migliori risultati si sono ottenuti in associazione al massaggio SNEHANA e alla terapia vibrazionale.

IPERTENSIONE, come detto il Californiano migliora la circolazione sanguigna e il relax indotto agisce sugli stati ipertensivi migliorandoli.

STATI DEPRESSIVI, l’azione sul sistema nervoso è molto importante, la presa di coscienza sia del proprio corpo e l’aumento sensibile dell’autostima sono un ottimo supporto in questi casi

PELLE, dal punto di vista prettamente estetico il Californiano aumenta la troficità della cute grazie ai suoi movimenti di sfioramenti lunghi e continui, elimina le cellule morte e ridona lucentezza alla cute.
Indicato particolarmente per le persone meno giovani come vero anti-age.

GRAVIDANZA, è molto indicato nel periodo della gravidanza e nel post parto, attendendo ovviamente la risoluzione di eventuali interventi di chirurgia sopravvenuti.
Riduce la depressione post partum, ridona tonicità alla muscolatura e alla pelle, è valido aiuto nella lattazione.

DISTURBI ALIMENTARI, aumentando l’autostima, la maggior presa di coscienza e consapevolezza del proprio corpo, il Californiano è di valido supporto nei casi di anoressia e bulimia migliorando la capacita di relazione e di ascolto, con sé stessi prima e con glia altri come conseguenza.

APPARATO DIGERENTE, le manovre e le manipolazioni del Californiano permettono un miglioramento della peristalsi grazie al rilassamento muscolare generale e ad una eliminazione costante delle tossine.
Il lavoro sulla zona addominale è molto importante, basti ricordare che nella cultura orientale in questa zona ha sede il centro dell’energia corporea mentre nella cultura occidentale l’apparato digerente (stomaco-intestino) è considerato il “secondo cervello”



Poche se non nulle le controindicazioni che, come in quasi tutti i massaggi, si riducono a stati febbrili, infezioni, ferite aperte, dopo gli interventi chirurgici è bene attendere il termine della convalescenza.

La seduta di Californiano deve essere eseguita in ambiente consono e accogliente, silenzioso e caldo forse ancora di più di ogni altro massaggio.
L’uso di incensi profumati o di musiche non lo considero obbligatorio ma certamente deve essere oggetto del colloquio preventivo che ogni serio professionista deve effettuare prima di ogni trattamento.
Anche la durata del massaggio è passibile di variazioni anche molto sensibili, vale sempre la regola aurea che ogni persona è differente come anche ogni trattamento.

Considero il Massaggio Californiano il miglior trattamento che io conosca e quello che mi ha dato le migliori soddisfazioni in termini di risoluzioni di problemi legati alla stanchezza e allo stress psicofisico.


Buona Vita






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