lunedì 20 maggio 2019

AYURVEDICO

Il massaggio Ayurvedico è, come ormai molti sanno, una delle tecniche dell’antichissima medicina indiana l’AYURVEDICA appunto che nel suo nome porta totalmente il suo significato : Scienza della Vita.




Riequilibrio, relax, benessere, consapevolezza e conoscenza di sé stessi questo in sintesi i benefici del Massaggio Ayurvedico.

Possiamo dire a ragione, che questa scienza che conta più di 5000 anni è sicuramente la prima disciplina olistica dell’umanità nel suo pieno significato.

Alla base di questa tradizione medica sta per la prima volta una visione completa dell’essere umano nella sua accezione di corpo mente spirito come unità indissolubile.

Una filosofia che oggi, viene recepita in Occidente non solo come fonte di benessere, ma anche come trattamento estetico, per riacquistare la bellezza che tale armonia predispone.

Il massaggio è solo una delle pratiche di questa antica medicina probabilmente è la più conosciuta e la più usata, è un lungo trattamento con manualità lente e dolci, è utilizzato per scopi molto vari, dalla cura del corpo inteso come apparato muscolo – scheletrico – articolare, al benessere psicofisico inducendo un profondo rilassamento mentale e anche come cura estetica attraverso anche tecniche specifiche su zone precise del corpo come cosce/glutei, capelli, seno, e occhi.

Le tecniche utilizzate ovviamente sono decise fra il massaggiatore e il ricevente e variano molto in base dalla situazione specifica della persona dallo stato di salute e dal risultato ricercato

Spesso dopo un massaggio ayurvedico le persone si sentono completamente riequilibrate, rilassate e con una consapevolezza precisa del proprio corpo e della propria mente.

A differenza di altre tecniche nel massaggio ayurvedico hanno molta importanza gli oli e le erbe, anche se prevalentemente vengono usati l’olio di sesamo e di cocco non è inusuale l’utilizzo del ghee o burro chiarificato, del latte come anche l’olio di semi, quest’ultimo soprattutto in alcuni trattamenti dove è prevista la colatura di svariati litri di olio.

Questi oli vengono scelti con specifiche proprietà benefiche e nutritive.
Ognuno di questi ha un determinato scopo: dal benessere dei capelli alla cura dell’ansia, da quello che lavora sull’insonnia a quello che scioglie la rigidità dei muscoli.

Le erbe sono utilizzate in base ovviamente all’obiettivo da raggiungere in sinergia con la manualità stessa e quasi sempre nella tecnica del Pindasweda che utilizza sacchettini o tamponi di cotone riempiti di queste erbe e successivamente riscaldati o immersi in olio per essere passati poi sulla cute del ricevente.

Questa tecnica del Pindasweda è utilizzata spesso per problemi estetici relativi alle gambe come anche per un benessere alla circolazione linfatica e sanguigna.

Un’altra tecnica molto importante nell’ayurveda è lo Shirodara  che consiste nella colatura a filo di olio al centro della fronte per un periodo che varia in base alla preparazione del ricevente, al suo stato psichico e dall’abitudine a questo trattamento.

Lo Shirodara è molto potente e induce uno stato di relax molto profondo, è utilizzato in casi di stress, depressione e stati d’ansia, il trattamento deve essere eseguito in locali adatti e possibilmente nel più totale silenzio, non è casuale che le persone si sentano veramente trasformate dopo questo trattamento.

Il massaggio ayurvedico viene utilizzato anche per curare diversi disturbi:

emicrania – tramite massaggi sulla fronte alle clavicole per aumentare l’afflusso sanguigno

insonnia – tramite movimenti delicati al viso, il massaggio allevia lo stress e favorisce il riposo; un trattamento adeguato anche per l’ossigenazione della pelle del volto in funzione anti-age

dolori cervicali – il massaggio è dedicato a contrastare i dolori muscolari da stress e affaticamento di questa zona del capo

schiena – il massaggio ayurvedico è una stimolazione parziale del dorso che scioglie le tensioni muscolari e allevia la stanchezza della schiena e delle spalle

gambe – grazie al massaggio che parte dagli arti inferiori, si alleviano gli effetti di gonfiore e adiposità, eliminando anche le tossine tramite il drenaggio.

cellulite – il massaggio ayurvedico, favorisce la circolazione e stimola il metabolismo energetico, che scioglie i grassi in eccesso

Muscoli e tessuti sono coinvolti in questo massaggio, che dona un forte benessere al corpo e alla mente, favorendo anche la qualità del sonno notturno.

La particolarità di questo tipo di massaggio è dato dalla soggettività della manipolazione e dalla molteplicità delle varianti. Prima di eseguire qualsiasi tecnica, infatti, il soggetto deve sostenere un colloquio con il massaggiatore ayurvedico.

Il massaggio ayurvedico proprio per la sua capacita di riunire le energie sottili della persona e riequilibrarle profondamente deve essere preparato con molta cura, non voglio parlare di riti o pratiche esoteriche che non c’entrano nulla tuttavia l’ambiente ha molta importanza, i rumori, i profumi, tutto deve essere preparato al meglio possibile.

Non solo, ma il trattamento deve essere preceduto possibilmente sempre da un breve colloquio con il terapista, perché nella medicina ayurvedica l’approccio con il paziente si basa sul fatto che ogni individuo è unico, non esistono soluzioni universali per tutti ma specifiche per ogni individuo, con peculiarità proprie e irripetibili e anche ogni momento è unico e irripetibile.

Alle volte serve la musica, altre i profumi, non si può mai sapere da un massaggio all'altro come è cambiata la vita o lo stato di un a persona.

In gravidanza il massaggio ayurvedico è molto praticato con un suo trattamento particolare ed è molto utile per alleviare dolori articolari e per sciogliere e rilassare la muscolatura.

Il massaggio che ci regala questa scienza medica ha una applicazione molto varia e nonostante la sua veneranda età è ancora attualissimo per la sua capacita di riequilibrio profondo la sua ecletticità e la capacità indiscutibile di produrre uno stato duraturo di benessere e vitalità.


Buona Vita




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