mercoledì 9 settembre 2020

MASSAGGIO in MENOPAUSA

 


Dobbiamo partire ribadendo fortemente che lo stato menopausale non è una malattia ma uno stato fisiologico a cui tutte le donne vanno incontro nella loro vita.

Pur essendo una condizione naturale il climaterio comporta spesso situazioni di disagio spesso pesanti sia fisiche che emozionali.

Conosciamo bene le vampate di calore o i dolori articolari, l’alimentazione che subisce cambiamenti importati con spesso un aumento di peso incontrollato o il cambiamento delle abitudini sessuali o ancora stati di ansia e di stress, stati depressivi, secchezza vaginale, vuoti di memoria, sbalzi di umore, difficoltà a concentrarsi.

Tutti questi cambiamenti spesso in un lasso di tempo spesso breve che non permette né al corpo né alla mente di abituarsi in modo corretto e indolore a questa variazione.

Come detto è un passaggio naturale ma molto soggettivo, mediamente fra i 45 e i 55 anni di età la fisiologia femminile cessa l’attività ovarica con conseguente drastico calo o addirittura totale interruzione della produzione di estrogeni e ormoni femminili principali con conseguenti cambiamenti importanti ed evidenti.

Questi sintomi possono variare tantissimo da una donna all’altra sia come intensità come di durata, assistiamo a variazioni di poche settimane come di anni e ogni donna vive questa situazione in modo differente e molto personale purtroppo spesso da sola e con scarse o nulle informazioni serie e coerenti.


Il marketing sanitario e farmaceutico anche su questa problematica ha lucrato pesantemente facendo diventare una problematica naturale un dramma da affrontare assolutamente con chimici spesso pesanti e quasi penalizzando chi ne è soggetto.

Certamente la menopausa è un forte squilibrio della fisiologia ormonale femminile ed è logico e doveroso cercare di minimizzarne gli effetti in modo corretto e non dannoso.

Per fortuna anche per questa problematica si stanno cercando soluzioni non invasive e possibilmente naturali, la coscienza delle persone sta cambiando e si inizia a comprendere che ogni squilibrio può essere visto sotto molti aspetti differenti e che ogni persona può essere sostenuta in modo diverso secondo il suo carattere o la sua vita pregressa o ancora secondo la sua sfera energetica ed emotiva.

Qualsiasi disagio lascia sempre un disequilibrio nella sfera fisica mentale emotiva e spirituale della persona e solo agendo su queste quattro sfere si possono alleviare le problematiche che la vita ci regala nostro malgrado.

Certamente le buone e sane abitudini di vita non sono da scartare, una sana e corretta alimentazione come una giusta e anche leggera attività fisica, un drastico calo degli intossinanti come fumo o bevande superalcoliche, una sana vita sessuale e sociale certamente mettono delle basi importanti per tutto il lavoro che possiamo fare per alleviare questi sintomi sgraditi.

Fra le molte possibilità che la natura ci offre, il lavoro sul corpo, in modo opportuno, può rappresentare un’ottima alternativa.

Benchè la cultura occidentale non conosca ancora bene le potenzialità del massaggio, lentamente e con un lavoro certosino e capillare, si sta iniziando a comprenderne le grandissime capacità di sedazione, di stimolazione di aumento dell’energia e di una infinita serie di benefici che il massaggio può apportare al nostro fisico e alla nostra psiche.

Di modalità di intervento ne abbiamo moltissime, quasi ogni cultura ha elaborato nei millenni tecniche differenti, basti pensare all’Ayurvedica o alla medicina cinese o sud americana, a quella polinesiana fino ad arrivare ai giorni nostri, dove eventi terribili come la guerra in Vietnam ha fatto elaborare una delle più importanti tecniche di trattamento del disagio psicofisico con il massaggio Californiano.

Spesso queste tecniche sembrano relegate a situazioni di semplice relax appannaggio di Spa e centri benessere proprio perché la cultura centro-sud europea non ha ancora compreso quanto può essere importante un semplice massaggio ben condotto e opportunamente scelto.



Ogni persona è differente, ogni donna quindi affronta il climaterio in modo differente sia fisicamente che emotivamente per questo bisogna conoscere e scegliere il trattamento più opportuno per ogni singolo caso, un lungo e approfondito colloquio sia di conoscenza che di approfondimento personale del massaggio è non solo doveroso ma fondamentale per iniziare questo percorso.

Sappiamo bene come il lavoro sul corpo possa regolare e spesso aumentare la produzione di endorfine inducendo uno stato di effettivo benessere, sappiamo come il massaggio stimoli la circolazione ematica e linfatica con conseguente riduzione ed espulsione delle tossine, sappiamo come si riattivi il metabolismo.

Assistiamo a riduzioni dello stress e a scarichi emotivi importanti, stati di ansia e 

depressivi hanno un sostanziale aiuto e riduzione, esternamente i tessuti risultano più tonici e luminosi, le articolazioni come le mucose sono stimolate e più elastiche.

Utilizzare il massaggio in menopausa è sicuramente un mezzo sano e naturale, oltre che piacevole, per ridurre le problematiche correlate, fisiche ed emozionali, e per raggiungere uno stile di vita corretto e consono con l’età che si sta vivendo.



Prendersi cura di noi e del nostro corpo è doveroso in ogni momento della nostra vita, soprattutto quando le nostre energie per qualsiasi motivo siano carenti, ci meritiamo di vivere bene e di farlo in modo più naturale possibile.


Buona Vita


Contattami qui se hai domande!

 

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