MANTRA MASSAGE

                                         IL POTERE DEL MANTRA MASSAGE

 

“In principio c’era il Verbo e il Verbo era presso Dio, anzi il Verbo era Dio…”

Vangelo di Giovanni 1: 1,14

Ho scelto di iniziare questo articolo con una frase tratta dal Vangelo di Giovanni perché mi sembra significativa e probabilmente più vicina alla nostra cultura, soprattutto perché ci indica chiaramente la potenza della vibrazione sonora.

All’inizio c’era il VERBO, c’era la parola, il suono, la vibrazione ed esisteva solo lui non esisteva nulla, nulla era stato creato.

Questa vibrazione era alla presenza di Dio, della Energia Creatrice anzi egli stesso era Energia Creatrice, egli era Dio

In una unica riga Giovanni ci dice come, quando e con cosa è iniziato tutto.

Ci sta dicendo che tutto è iniziato con una vibrazione e oggi stiamo comprendendo quello che la medicina Ayurvedica ci sta dicendo da almeno 5000 anni e cioè che tutto è vibrazione.

I colori, i suoni, le nostre cellule, l’aria l’acqua i profumi, tutto, proprio tutto si può tradurre in vibrazione.

L’essere umano è una sinfonia perfetta costituita dal concerto delle vibrazioni di ogni sua cellula, e più questa vibrazione è intonata al suo interno migliore è la salute di questo individuo.

In questo modo si sono formati i Mantra della cultura Vedica in India da ormai millenni.

Ogni suono e quindi ogni vibrazione ha il potere di risuonare in modo differente all’interno del nostro corpo, di conseguenza è possibile utilizzare queste vibrazioni per potenziare o correggere alcuni aspetti della nostra salute sia fisica, spirituale o emozionale.

                                                           

Nella medicina Ayurvedica viene utilizzata la lingua propria della cultura Vedica e cioè il Sanscrito che è considerata la madre di tutte le lingue non solo per la sua antichità ma soprattutto perché è la base di quasi tutte le lingue moderne.

Questa lingua è particolare, utilizza ben 50 lettere o segni che sono spesso semplicemente dei suoni, quindi vibrazioni, che producono all’interno del corpo umano dei cambiamenti cellulari profondi.

Possiamo considerarlo davvero una lingua spirituale, in realtà era chiamato il Devanagar, ovvero la lingua usata nel (luogo) Nagar dai saggi divini Deva

È stato provato in laboratorio come alcune cellule tumorali si siano disgregate sotto l’influsso di queste frequenze.

Non solo ma anche i luoghi subiscono il loro influsso e entrando in queste stanze dove i mantra sono recitati regolarmente ci accorgiamo fisicamente che “l’aria” è diversa, spesso proviamo una sensazione di benessere o di pace interiore.

In india vi sono alcuni ashram in cui da centinaia di anni vengono recitati mantra costantemente giorno e notte senza mai interromperne il suono, immaginatevi che potenza.

Questi suoni di guarigione o di cambiamento sono ormai conosciuti da tutti con il nome di Mantra che in Sanscrito significa strumento (tra) o liberazione della mente (man).

Conosciamo tutti il mantra della creazione OM la cui vibrazione è accettata da tutti a 136,1 Hz, questo è il più semplice e il più usato mantra, pur non essendo un mantra umano è certamente il più famoso.

Dico che non è umano proprio perché è il suono primigenio, quello della creazione “ il VERBO” che solo una entità infinita può pronunciare in eterno solo in espirazione.

Noi, esseri finiti possiamo usarla ma certamente dobbiamo interromperla per attingere dall’universo la sua energia vitale che ci permette di continuare a vivere.

Nella nostra cultura e nella religione cristiana abbiamo molti esempi di mantra benchè spesso non vengano riconosciuti come tali, ad esempio la preghiera più famosa del cristianesimo, quella che LUI ci ha donato ovvero il Padre Nostro è una preghiera fatta di mantra o meglio è un mantra di mantra.

A questo proposito possiamo certamente affermare che i Mantra sono legati indissolubilmente al respiro e questo nella sua forma più fisiologicamente corretta di respirazione diaframmatica.

In questa respirazione legata alla vibrazione sonora del mantra possiamo pensare e viverla come un ingresso di energia in espirazione e una fuoriuscita dei nostri problemi in espirazione, dentro energia, fuori problema, oppure e meglio dentro energia e fuori AMORE, per arricchire l’universo o la persona su cui vogliamo riversare l’energia curatrice del mantra.

Proprio per questo aspetto dei mantra ho deciso di scrivere questo articolo, ovvero l’uso dei mantra per l’aiuto e la cura delle persone a noi vicine.

Pratico ormai da decenni il massaggio olistico in molte delle sue tecniche e questo aspetto del Mantra che cura mi ha sempre affascinato.

Personalmente ho scoperto il mio mantra personale molti anni or sono e dall’ora mi segue caro e prezioso compagno della mia esistenza.

Ho voluto pensare a come potrebbe essere una manualità di un massaggio eseguita assieme ad una vibrazione sonora mirata, cadenzata e continua.

Non mi è stato possibile con nessun tipo di tecnica, anche le più leggere, le più lente, ad esempio quelle usate nel massaggio Californiano o nella tecnica Cranio-Sacrale erano ancora troppo veloci, serviva qualcosa di ben differente, qualcosa che non avevo ancora sperimentato in nessuna tecnica.

Stavo cercando qualcosa in un campo a me conosciuto tentando di unirlo ad una vibrazione primordiale, risultati zero, qualche piccolo accenno venne solo dall’uso di suggerimenti di sensazioni come nel training autogeno ma nulla di paragonabile con quello che i mantra sanno regalare.

Poi la soluzione venne ovviamente da sola senza cercarla e in un modo del tutto inaspettato.

Con una persona molto stressata ad un certo momento del trattamento che stavo eseguendo mi fermai immobile con le mani sull’addome come a tranquillizzarla e dirle “sono qui, va tutto bene” e in quel momento risuono dentro me come spesso accade il mio mantra … e tutto fiorì.

Non serviva più nessun movimento per accompagnare il mantra, era già lui stesso movimento sotto forma di vibrazione, la tecnica era quella che io ho sempre definito come meta massaggio ovvero oltre il massaggio.

Il semplice tocco, l’unione e la fusione di due energie, di due vibrazioni, in questo caso ancora più fuse dal suono del mantra.

Così sperimentai alcuni mantra assieme a punti precisi del nostro corpo, ai chakra, ai punti di riflessologia e di agopuntura cambiando parole e suoni per ogni persona e per ogni problematica.

Posso dire che questa pratica del Mantra Massaggio come mi sono permesso di chiamarlo ha un enorme effetto rilassante di base ma ho visto come ogni persona risponde in modo differente ed è logico che questo accada, sono vibrazioni uguali che incontrano vibrazioni differenti e quindi anche il loro effetto cambia.

Anche nei gruppi i cambiamenti sono molti e spesso eclatanti, i gruppi come sappiamo portano in se grandi energie e si assiste spesso a forti emozioni e profonde consapevolezze.

Certamente è un campo in costante e continuo cambiamento, passibile di nuove esperienze ed esplorazioni, ma questo è la bellezza del Mantra sempre uguale e mai lo stesso, serenità dell’Infinito e apertura all’ignoto.

Mi posso unire al Pantarei di Eraclito o al nostro Leonardo :

“Come l’acqua del fiume che tocchi è la prima di quella che viene e l’ultima di quella che va, così è il tempo presente.”

 

Rimani nel Qui ed Ora.

Buona Vita

 

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