Del Massaggio decontratturante ne abbiamo sentito parlare molto e in modi molto differenti ma certamente è una modalità di manipolazione muscolare fra le più conosciute.
È applicato molto spesso nella pratica sportiva per ovvie ragioni, ha come scopo principale la distensione e il rilassamento delle fibre muscolari che per ragioni molto differenti fra loro subiscono uno spasmo involontario spesso doloroso e alcune volte invalidante.
È certamente una delle tecniche più utilizzate dai massaggiatori proprio per la facilità con cui i nostri muscoli subiscono queste piccole patologie.
Quasi sempre quando una persona effettua movimenti o sforzi a cui non è allenato o al contrario, come negli sportivi, si supera la soglia della fatica, i muscoli reagiscono con un irrigidimento di alcune loro fibre creando un blocco piccolo o grande che sia, all’interno del fuso muscolare.
Certamente è uno stato spesso molto doloroso e porvi rimedio attraverso un buon massaggio alcune volte non lo è da meno.
Si cerca, anche con l’uso di attrezzature coadiuvanti le manualità di ripristinare il corretto funzionamento della nostra muscolatura.
L’uso del calore, portato con oli riscaldati e riscaldanti è uno dei rimedi principali, assieme a creme a base di canfora o capsico con il solo intento di fornire calore seppur localizzato.
La coppettazione cinese è un ottimo rimedio sia in fase di applicazione statica che in movimento, dove quest’ultima modalità è perfetta su fusi molto estesi come la muscolatura paravertebrale.
Per problematiche molto precise e quindi localizzate l’utilizzo della Moxa si rivela molto efficace e veloce.Certamente il massaggio manuale rimane il rimedio principe in queste problematiche, anche e soprattutto come prevenzione non solo per lo sportivo ma anche in tutte quelle situazioni in cui si è soggetti spesso a questo tipo di malanno.
Come sempre il massaggio, anche se usato in modo specifico su una contrattura, coinvolge sempre tutto il nostro organismo e il benessere generato è sempre coinvolgente per tutto il nostro corpo sia dal punto di vista circolatori, linfatico e nervoso.
Spesso anche nel massaggio decontratturante si assiste a sblocchi energetici ed emozionali importanti proprio perché la nostra parte fisica non può mai essere disgiunta dalla nostra psiche .
Intervenendo su un muscolo tutto l’organismo ne risente sia quello fisico che quello psico-emozionale.
Noi siamo un tutt’uno e questo non va mai scordato, che sia attraverso un massaggio Californiano, Ayurvedico o decontratturante.
Buona Vita
(anche solo per una chiacchierata)